PROGETTO WALIA

Premessa

A Walia tutti noi siamo molto affezionati: è stata la nostra prima esperienza e siamo cresciuti insieme. Insieme a loro abbiamo imparato cosa vuol dire solidarietà, che non significa solo dare e non interessarsene più, ma vuol dire anche capire, condividere e  ricevere. Capire le esigenze di questo grande, fiero e dignitoso popolo, condividere con loro cosa significa avere a disposizione una scuola, un'infermeria o un mulino, ricevere una nuova cultura con i suoi usi e costumi completamente sconosciuti alla maggior parte di noi.

Progetti

A Walia, grazie al contributo di tutti, sono stati realizzati:

La scuola

Situazione

Quando ci siamo recati a Walia la prima volta, abbiamo trovato una situazione drammatica per quanto riguardava l'istruzione dei bambini in età scolare: essi rappresentavano il 60% della popolazione infantile del villaggio, ma solo la  metà di essi frequentava quasi regolarmente la scuola più vicina a causa delle condizioni economiche delle famiglie e della distanza della scuola (circa 5 Km).

Beneficiari diretti

I bambini nella fascia 6-12 anni della scuola primaria

1ª Parte realizzata nel 2004

La prima parte, costituita da 2 aule (7x9 m) e da 2 servizi igienici, ha permesso nel corso dello stesso anno di dare avvio all’attività didattica. L’insegnante  Mamadou Sagara è stato nominato dall’autorità scolastica locale  che gestisce il servizio, il direttore del Centre d’Animation Pédagogique di Bankass

Alunni frequentanti (anno 2004): 59

2ª Parte realizzata nel 2007

 La seconda parte è stata costruita nel 2007, come ampliamento dell’edificio preesistente, con l’aggiunta di un’altra aula, un magazzino, un ufficio e altri servizi igienici, adeguandoci agli standard  previsti dalle norme maliane.

Alunni frequentanti (anno 2007):  116

Grazie al nostro interessamento, la scuola primaria di Walia dal 2008 ha cambiato lo statuto: abbiamo ottenuto l’acquisizione del riconoscimento da parte del Ministero dell’Educazione Maliano che si è assunto anche l’onere economico. Prima di quella data infatti, lo stipendio degli insegnanti era a totale carico dell'Associazione. Attualmente interveniamo solo sporadicamente con l'ausilio di materiale didattico

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Il mulino

Situazione

Chi ha avuto modo di vivere anche brevi esperienze di soggiorno in Mali ha sicuramente potuto osservare le condizioni di vita ed il ruolo delle donne nella società africana, constatando quanto sia rilevante il loro ruolo ed il loro apporto nella gestione familiare. Un grande dispendio di tempo e di energie viene assorbito anche dalla pilatura del miglio, che incide pesantemente sulla salute fisica e in generale sulle condizioni di vita delle donne. Questa situazione è stata la molla per noi per cercare di intervenire a rendere un poco più agevole questa fatica quotidiana: da qui l'idea di costruire un mulino.

Beneficiari diretti

Tutte le donne del villaggio di Walia

Progetto realizzato nell'anno 2004

La costruzione dell’edificio in pietra contestuale a quello della scuola e dell’infermeria, è stato realizzato anche con il contributo degli abitanti del villaggio e completato da una macina azionata con motore diesel.

Attualmente viene utilizzato dalle donne di Walia e dei villaggi limitrofi per macinare cereali (ad esempio miglio). La gestione è affidata ad un comitato costituito prevalentemente dalle donne del villaggio.

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L'infermeria

Situazione

L'organizzazione dei servizi sanitari in Mali, rinnovata nel 1992 con il nuovo Piano Sanitario, non è riuscita per diversi motivi, a garantire neppure una prima risposta ai bisogni di salute del territorio.

Di tutto questo ce ne siamo resi conto attraverso il contatto diretto con la popolazione del villaggio di Walia dove abbiamo rilevato nella sua cruda realtà le condizioni di vita, con particolare riguardo alle condizioni igienico-sanitarie, in cui versano soprattutto i bambini.
Il Centro di Salute Comunitario più vicino si trova a 15 km circa di distanza, le strade sono costituite da piste sabbiose e spesso il Centro è sprovvisto di medicinali. Nel villaggio nessuno possiede farmaci né esisteva qualcuno con una minima competenza in campo sanitario.

Da qui la richiesta e necessità della costruzione di un'infermeria che potesse rispondere, almeno in parte, al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie del villaggio attraverso interventi di educazione alla salute, di formazione sanitaria di base e di prevenzione delle patologie.

Interventi

punto elenco

 Finanziamento di corsi di formazione per Agenti della salute di Base per 3 giovani del villaggio individuati dalla stessa popolazione.

punto elenco

 Costruzione di un'infermeria.

punto elenco

 Fornitura di una dotazione di base di farmaci essenziali per il villaggio ed organizzazione del sistema di gestione degli stessi.

Beneficiari diretti

Tutti gli abitanti del villaggio

Progetto realizzato nel 2004 

Nel corso del 2004, l'impresa addetta alla costruzione della scuola, ha costruito anche l’edificio dell’infermeria  alla periferia meridionale del villaggio. Si è provveduto a finanziare la formazione di tre agenti della salute abitanti nel villaggio: uno di questi ha ricevuto una formazione specifica di Assistente ai parti presso l’Ospedale di Mopti. Dal 2007 l’infermeria ha finalmente ottenuto l’autorizzazione al funzionamento e l’integrazione nel sistema sanitario locale. Di fatto però, l'Associazione si preoccupa ancora della fornitura dei farmaci essenziali e dello stipendio dei 3 agenti della salute.

 

Dopo varie riflessioni siamo arrivati alla decisione di ricostruire l'intero edificio adibito all'infermeria. Per il momento siamo in grado di mostrarvi solo i disegni, nella speranza di farvi vedere le foto del nuovo edificio in tempi brevi.


Aggiornamento Marzo 2015 a cura di Tarcisia C.

E’ terminata la costruzione della  nuova infermeria /maternità con la realizzazione di

 

a.     un ambulatorio  per le visite e la somministrazione delle terapie

b.     un  locale con caratteristiche di igienicità (rivestimenti e pavimenti lavabili) adibito a sala parto

c.      un piccolo locale magazzino per riporre i farmaci e le attrezzature sanitarie

d.     un piccolo patio ombreggiato per l’attesa dei pazienti

e.     due servizi igienici esterni

L'infermeria/maternità, funziona e risponde ai bisogni della popolazione grazie alla preziosa opera dell'ostetrica Mariam e dell'infermiere professionale Boureima.

 Le attività dell'infermeria sono: monitoraggio gravidanza e assistenza al parto, campagne di vaccinazione preventive, campagne di informazione sanitarie, primi interventi nei casi di: malaria, infezioni, otiti, tosse, bronchiti, diarrea, pneumopatie, suture nei piccoli infortuni e medicazioni.

 Un dato emerge tra tutti e dice del buon funzionamento della struttura sanitaria: la mortalità infantile degli ultimi anni è drasticamente calata passando dagli 11 bambini morti nel 2010 a 1 bambino deceduto nel 2013 e 1 nel 2014. La natalità del villaggio rimane costante intorno ai 30 nati per anno

 Nell'infermeria/maternità lavorano stabilmente l'ostetrica Mariam, assunta e retribuita dal Comune e l'infermiere professionale Boureima che, dopo aver frequentato il corso triennale di formazione professionale (in attesa di trovare un lavoro retribuito), fornisce la sua preziosa opera gratuitamente.

L'infermeria/maternità necessita di alcuni ausili che stiamo cercando di reperire.

Rimane da dotare l’edificio di illuminazione con  istallazione di  pannelli fotovoltaici

 


Aggiornamento Gennaio 2016 a cura di Tarcisia C.

Alleghiamo la lettera pervenutaci del Sindaco Ismael con la quale, evidenziando il nostro impegno e disponibilità, ci ringrazia per i risultati ottenuti.

Click sull'immagine per la visione


 

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Il pozzo

Situazione

La mancanza di infrastrutture che permettano di conservare ed incanalare l’acqua e nel contempo la mancanza di un numero sufficiente di pozzi  e di pompe per attingerla nei periodi di siccità, rendono difficoltosa non solo la coltivazione dei terreni, ma le condizioni di vita di tutta la popolazione.

Nel villaggio di Walia era presente un vecchio pozzo, profondo 19 metri, che forniva l’acqua per dissetare gli abitanti e per gli animali allevati nel villaggio. Nella stagione secca il livello dell’acqua si riduceva moltissimo, mescolandosi al fango e perdendo di limpidezza. Recentemente il pozzo è crollato. E' presente anche un altro pozzo scavato una decina di anni fa, che però diventa utilizzabile solo nella stagione delle piogge, e rimane asciutto per il resto dell’anno. La carenza d’acqua e la pessima qualità della stessa creano notevoli problemi igienici (molti bambini nella stagione secca presentano problemi dermatologici) e di alimentazione. La scarsa quantità impedisce l’uso per scopi agricoli. Da qui la necessità della costruzione di un nuovo pozzo.

Beneficiari diretti

Tutti gli abitanti del villaggio

Progetto realizzato nel 2006

Il pozzo è stato realizzato seguendo una tipologia di costruzione molto funzionale con un sistema che garantisce, qualora sia necessario durante la stagione secca, di aumentare la profondità del pozzo stesso. E’ stato inoltre costruito il muretto di protezione e un abbeveratoio per gli animali. E' stata raggiunta la profondità di 29 metri.

Referente Progetto Walia: Tarcisia Conti

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Le foto

Nella pagina Fotografie troverete altre belle foto del villaggio nella sezione dedicata a Walia

 

Pagina Progetti

 

 

Il filmato di presentazione di Walia

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
La scuola in costruzione
 
La scuola è terminata
 
Gli insegnanti
 
La classe dei piccoli
 
La riunione con i maestri
 
Il muro intorno alla scuola
 
La nostra targa sul mulino
 
La macina
 
Pilatura del miglio
 
 
I tre agenti della salute
 
Il nostro dottore
 
Lo scaffale dei medicinali
 
L'infermiere e la sua famiglia
 
Inizia il corso per gli infermieri
 
I dirigenti della scuola
 
Educazione sanitaria
 
Il pozzo